Traduzione da parte di Mandian sul sito Mandriva Italia dell’articolo originale in inglese
È stata rilasciata OpenMandriva Lx 4.0!
Grandi novità!
Poco dopo il rilascio della versione candidata siamo davvero felici di presentare il risultato del nostro intenso lavoro, in parte visibile a tutti e per lo più sotto il cofano, ma non per questo meno importante.
OpenMandriva Lx è una distribuzione all’avanguardia compilata con LLVM/clang, in più con un livello avanzato di ottimizzazione utilizzato sia in fase di compilazione del codice sia in fase di linking (LTO abilitato, PGO per alcuni pacchetti chiave ladove è facile generare dati di profilo affidabili) sia in fase di pacchettizzazione.
OMLx 4.0 apporta numerosi cambiamenti rispetto alla versione 3.x:
Immediatamente visibili a tutti:
- KDE Plasma aggiornato alla versione 5.15.5 (il Framework alla 5.58 e le Applicazioni alla 19.04.2, le librerie Qt alla 5.12.3);
- LibreOffice adesso è completamente integrato in Plasma e fornisce una confortevole esperienza d’uso con finestre di dialogo più familiari ed un aspetto generale migliorato;
- Falkon, il browser di KDE con il medesimo motore di rendering di Chromimìum, che adesso è il browser di default, riduce l’utilizzo di memoria e fornisce un aspetto grafico più consistente con l’ambiente grafico;
- Poiché i problemi di brevetti sul formato MP3 sono stati risolti tra la versione Lx 3.x ed il rilascio attuale, i decoder e gli encoder MP3 adesso sono inclusi nei repository principali. I lettori audio e video supportano il formato nativamente.
- Applicazioni sviluppate da OpenMandriva:
- OM Welcome è stato profondamente modificato ed il nuovo Centro di Controllo di OpeMandriva (OM Control Center) è adesso parte integrante della distribuzione;
- Il nuovo Centro di Controllo di OpeMandriva (OM Control Center) sostituisce gli storici strumenti DrakX;
- È stato aggiunto un Strumento per la Gestione dei Repository (OM Repository Management Tool aka om-repo-picker) come interfaccia grafica per selezionare i repository DNF ufficiali;
- Modalitò Live:
- aggiunto il menù per la selezine della lingua e della tastiera all’avvio
- Su richiesta della comunità il gioco di carte KPatience è stato incluso nella ISO (solo in modalità live)
- Nuove funzionalità di Calamares (applicazione di installazione del sistma):
- Easy swap partition option
- Il log di installazione è riportato nel sistema installato
- Tutti i pacchetti linguistici non necessari sono rimossi automaticamente al termine dell’installazione
- Calameres è in grado di accorgersi se il sistema è installato in VirtualBox o su hardware reale, ed in questo caso rimuove automaticamente i pacchetti escusivi per VirtualBox
Tanti altri cambiamenti non sono direttamente visibili ciò nonostante sono rilevanti per gli sviluppatori che mantengono il sistema poiché da adesso ci aiuteranno a migliorare il sistema in maniera più agevole. Tra gli altri:
- I pacchetti utilizzano la versione 4 di RPM e DNF è il nuovo gestore dei pacchetti (al posto di urpmi);;
- La catena di compilazione ha subito profondi cambiamenti. Il sistema di compilazione principale per C/C++ è basato su clang 8.0, glibc 2.29 e binutils 2.32, con nuovi wrappers che rendono possibile a strumenti come nm lavorare con i file LTO generati sia da gcc sia da clang. Comunque è disponibile anche gcc 9.1;
- Lo stack Java è aggiornato alla versione 12 di OpenJDK e la dipendenze compatibili con Java Modules.
- Python è aggiornato alla versione 3.7.3 e Python 2.x è stato rimosso dall’installazione base (attualmente Python 2.x a ancora disponibile nei repository per le applicazioni legacy);
- Perl, Rust and Go sono aggiornati alle versioni correnti;
- Le maggiori librerie sono aggiornate all’ultima versione disponibile (ad esempio Boost 1.70, poppler 0.76);
- Il kernel Linux è aggiornato alla versione 5.1.9 patchato per aumentare le prestazioni. La versione 5.2-rc4 è già disponibile nei repository per i test.
Il supporto all’hardware è stato sostanzialmente migliorato. Oltre all’usuale giro di aggiornamento dei driver (a partire dallo stack grafico Mesa 19.1.0), OMLx 4.0 aggiunge il supporto completo alle piattaforme aarch64 e armv7hnl. Il supporto all’architettura RISC-V è in via di sviluppo, ma non è stato possibile completarlo in tempo per questo rilascio. Inoltre è disponibile una versione ottimizzata per la nuova generazione di processori AMD (Ryzen, ThreadRipper, EPYC) che oltre alle ottimizzazioni generiche ne aggiunge di specifiche (questo port non funziona sulle architetture generiche di tipo x86_64)
È stato modiricato anche il ciclio dei rilasci. A partire dalla Lx 4.0 sarranno disponibili delle nuove opzioni. I cambiamenti saranno anunciati a breve perciò rimani in contato!
Elenco dei pacchetti core aggiornati:
- Kernel 5.1.9
- KDE Plasma: 5.15.5
- KDE Frameworks: 5.58.0
- KDE Applications: 19.04.1
- Qt Framework 5.12.3
- Systemd 242
- LLVM/clang 8.0.1
- Java 12
Elenco dei pacchetti base aggiornati:
- LibreOffice 6.2.4
- Firefox Quantum 66.0.5
- Krita 4.2.1
- DigiKam 6.0
- Xorg 1.20.4, Mesa 19.1.0
- Calamares 3.2.7
Elenco dei nuovi pacchetti installati di default:
- Dnfdragora - frontend grafico per il gestore dei pacchetti, sostituisce l’antico rpmdrake
- Kuser - strumenti di gestione per utenti e gruppi, sostituisce l’antico userdrake
- KBackup - strumento per il backup di file e direcotry, , sostituisce l’antico draksnapshot
- Centro di Controllo (OpenMandriva Control Center) - nuovo centro di controllo
- Strumento di Gestione dei Repository (OpenMandriva Repository Management Tool) - strumento grafico per la selezione dei repository
Ringraziamo sentitamente tutti gli sviluppatori, i tester e chi ha segnalato bug, tutti i gruppi di supporto e tutte le persone che hanno lavorato sodo per rendere questa distribuzione tecnologiamente avanzata e bella da utilizzare.
Ringraziamenti speciali sono doverosi per:
Bernhard Rosenkränzer (aka bero): sviluppatore eccezionale, Technical Leader e Project Manager, e Presidente dell’Associazione
Alexander Stefanoff-Khryukin ed His_Shadow: ABF Build System super-mega-guru
Il Team QA (piccolo ma eccezionalmente preparato) e Ben Bullard (aka ben79) cho guida in maniera mirevole il processo di gestione della qualità
Gabriel ’whatsoever-bug exterminator’ Craciunescu (aka crazy), sviluppatore eccezionale e talentuoso ed esperto di Calamares
L’Infra Team per l’attenza cura dell’infrastruttura web e della sicurezza
L’Artwork Team per l’attenzione ai dettagli accattivanti e l’aspetto generale
ae a tutti i nostri preparatissimi sviluppatori.
Senza tutto loro questa magia non sarebbe stata possibile.
Per evitare conflitti con le configurazioni esistenti (dati i profondi cambiamenti intercorsi), raccomandiamo caldamente di eseguire il backup dei dati ed installare il sistema da zero.
Come sempre ricordiamo di leggere prima le Note di Rilascio e gli Errata.
Informazioni più dettagliate sul rilascio possono essere trovate nelle Note di Rilascio di OpenMandriva Lx 4.0
Tutti i sorgenti sono disponibili su Github
La nostra organizzazione principale:
OpenMandrivaSoftware
La niostra organizzazione per i pacchetti:
OpenMandrivaAssociation
I file ISO possono essere scaricate da:
SourceForge:
Torrents
Checksums:
OpenMandrivaLx.4.0-plasma.znver1.iso
SHA1:
48c498f03a274ba56841ba63829824247f20c99b
MD5:
93d09af0714d57aee57af215a47f459f
OpenMandrivaLx.4.0-plasma.x86_64.iso
SHA1:
59abd46d04a39bf71426cdaed21669c63de2fc99
MD5:
723b40135623ec3b735928169c64162c
Se hai intenzione di aiutare il progetto e supportate OpenMandriva, per favore fai una donazione.
Ulteriori screenshots
https://gallery.openmandriva.org/index.php?/category/31